“Giacomo, ti ricorderemo tutti con grande affetto. Preghiamo affinchè il Signore dia ai genitori e a tutti i tuoi cari la forza e la consolazione di cui hanno tanto bisogno in questo terribile momento”. Sono queste le parole con cui l’Istituto tecnico Vittorio Emanuele III di Palermo ha voluto ricordare, attraverso il sito internet della scuola, il suo studente Giacomo Cucinella, il 17enne di Cinisi morto ieri in sella alla sua moto da enduro.
Giacomo, come era solito fare la domenica, era in giro in moto a pochi chilometri da casa. Era insieme ad alcuni suoi amici che ad un tratto non lo hanno più vistoe hanno lanciato l’allarme. Ci sono volute sei ore per ritrovare il corpo del giovane che il 23 dicembre avrebbe compiuto 18 anni.
I giovani motociclisti percorrevano spesso le stradine sterrate tra Carini e Montelepre. Ma Cucinella ha trovato la morte a causa di manovra sbagliata su un tratto stretto e scoseso della strada provinciale 40 che lo ha fatto precipitare in un dirupo.
Sono già in tanti gli amici e i parenti che si sono stretti attorno ai genitori di Giacomo, il padre ingegnere e la madre insegnante. Una famiglia molto nota nella cittadina della provincia di Palermo che si prepara a dargli l’ultimo saluto domani: i funerali si celebreranno alle 10 nella chiesa madre del paese.