I tagli alla spesa pubblica in Sicilia, in particolare a Messina, sembrano aver inciso anche sulla manutenzione ordinaria degli edifici scolastici; sicurezza e condizioni igieniche adeguate potrebbero non essere più così scontate.
La questione appare particolarmente delicata perché contestuale alla salute degli alunni messinesi: la presenza di ratti, all’interno della scuola primaria Mazzini/Gallo, potrebbe rappresentare semplicemente la punta dell’iceberg.
Secondo fonti interne all’ambiente scolastico, diversi istituti del capoluogo peloritano potrebbero avere in corso un’infestazione, ma per evitare allarmismo tra i genitori e in assenza di fondi, potrebbero aver optato per soluzioni tampone.
Sarebbe auspicabile un tour di controlli, da parte dell’ufficio igiene preposto, a carico di tutte le strutture scolastiche messinesi, al fine di appurare eventuali “disagi” e pianificare rapidamente un programma di disinfestazione e sanificazione, ove necessario.
Alla radice delle pessime condizioni sanitarie delle scuole, oltre alla grave carenza di risorse finanziarie, esiste un degrado urbano di contorno, che indubbiamente contribuisce al proliferare di specie infestanti; come blatte e ratti.
Sarebbe auspicabile una presa di posizione (e responsabilità) da parte del Comune di Messina, il quale dovrebbe farsi garante quantomeno della salute dei bambini all’interno di edifici pubblici. Spero non sia necessario attendere il verificarsi di qualche caso di leptospirosi, prima di prendere i provvedimenti adeguati.