A Palermo ci sono cittadini di sera A e cittadini di serie B. Commercianti di seria A e di serie B. Quelli che vivono e lavorano nelle isole pedonali e quelli che si trovano in Corso Alberto Amedeo. Questa strada è stata sacrificata dall’amministrazione comunale per istituire le isole pedonali e il percorso Unesco.
Residenti e commercianti da mesi vivono nello smog e nel caos. Subiscono l’intenso traffico che soprattutto nelle ore di punta rendono impossibile il transito fino a piazza Indipendenza. “Siamo costretti a chiudere la nostra attività – raccontano – Purtroppo le nostre attività stanno morendo a causa del traffico e dello smog. Impossibile continuare. Da quando sono state istituite le isole pedonali noi qui in Corso Alberto Amedeo non viviamo più”-
Ci sono condomìni che si stanno attrezzando e stanno installando le centraline. Nella strada le associazioni ambientaliste non espongono i lenzuoli acchiappa smog. “I condomini stanno cercando di installare una centralina per controllare lo smog – dice il portiere di uno stabile – Qui nelle ore di punta non si vive più”. Per i residenti la vita è diventata molto difficile. “Le associazione ambientaliste qui in corso Alberto Amedeo non espongono i lenzuoli acchiappa smog. Non comprendono che qui il livello di inquinamento ambientale e acustico è intollerabile. Siamo stati abbandonati da tutti”.