Una lettera di 26 righe che si conclude con la firma“da mamma a mamma”. Scrive così Antonella Martorelli, madre di Luca Priolo, assassino reo confesso di Giordana Di Stefano, a Vera Squadrito, mamma della ventenne uccisa a Nicolosi.
“Cara Vera, – esordisce la missiva scritta a mano– forse non mi crederai mai, ma il giorno in cui è morta Giordana è morto anche Luca e sono morta dentro io. Da quel maledetto giorno – scrive – non riesco a darmi pace, non riesco a capire cosa ho sbagliato“.
“So che è difficile per te crederlo – aggiunge – ma amavo tua figlia come se fosse la mia. Ricordo ancora la scorsa settimana i nostri figli che, sereni, guardavano la tv insieme alla bambina e mai avrei potuto immaginare che di lì a qualche giorno tutto sarebbe crollato su tutti noi”.
“Mio figlio ha sbagliato e pagherà per quello che ha fatto – conclude – ma la violenza prima d’ora non era mai stata nel carattere di Luca, né nei valori che gli ho trasmesso. Se ho sbagliato come madre vi chiedo perdono per il dolore immenso che state provando, un dolore che provo anche io e che non avrà mai fine”.
La missiva è stata affidata ai legali di Luca Priolo, gli avvocati Sergio Di Mariano e Gaetano Agosta e diffusa in un post pubblicato dal sito del gruppo Radio Amore.
Il giovane è fuggito dopo il delitto ed è stato arrestato alla stazione di Milano poco prima di prendere un treno per la Svizzera. Si trova rinchiuso nel carcere di San Vittore.