Nell’aula Magna di Palazzo Steri di Palermo si e’ tenuta la cerimonia di apertura del corso sul tema “Contrasto dell’evasione fiscale e tax compliance”, organizzato dall’Universita’ di Palermo e dal Comando Regionale Sicilia della Guardia di Finanza con la collaborazione della Fondazione Nazionale dei Commercialisti.
“Il corso si inquadra nella collaborazione che l’universita’ ha avviato con la Guardia di Finanza, che ha dato buoni risultati – ha detto Angelo Cuva, responsabile scientifico del corso -. Quest’anno il tema riguarda maggiormente la Guardia di Finanza ma anche l’Agenzia delle entrate e cioe’ il contrasto all’evasione fiscale ma collegato ad una nuova esigenza, la compliance, cioe’ un nuovo rapporto tra amministrazione finanziaria, guardia di finanza e contribuente, un rapporto di reciproca fiducia che pero’ deve passare anche da alcune determinanti cioe’ il costo della compliance. Speriamo che la tax compliance si possa realizzare e non rimanga un mero obiettivo, il cammino e lungo questo corso tende a dare un contributo in questo senso”.
“Oggi abbiamo un’occasione preziosa, il messaggio che vogliamo lanciare e’ che ci impegniamo a combattere le forme piu’ gravi di frode fiscale – ha detto Ignazio Gibilaro, comandante Regione Sicilia della Guardia di Finanza – ma ai concittadini diciamo di non percepirci come dei nemici, noi siamo con voi, vogliamo essere considerati come fattori di crescita. Il nostro territorio non sara’ in grado di attrarre investimenti se non si sara’ adeguato al tessuto di regole che hanno altri territori concorrenti”.
Un’ottantina i professionisti coinvolti nel corso.