Sarebbero i componenti della banda del buco che operava soprattutto nell’agrigentino, responsabile di numerose rapine anche con sequestro di persona.
I carabinieri di Sciacca hanno sgominato l’organizzazione arrestando 12 persone, 8 delle quali sono palermitane. le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal Gip del tribunale di Sciacca Roberta Nodari nei confronti di8 palermitani e 4 persone residenti fra Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice (Ag).
Secondo l’inchiesta, sarebbero responsabili di una serie di rapine nella valle del Belice. I palermitani sarebbero stati gli organizzatori e gli esecutori delle rapine, mentre gli agrigentini coinvolti avrebbero fatto da basisti. Fra gli arrestati anche un dipendente di banca che avrebbe fornito supporto logistico-informativo al gruppo ed altri tre basisti locali.
A finire in manette sono stati Vito Leale, 53 anni; Pietro La Placa, 37 anni; Francesco Conigliaro, 45 anni; Pietro Madonia, 44 anni;
Michele Cirrincione, 48 anni; Carlo Valpa, 47 anni; Paolo Valpa, 48 anni; Ignazio La Manna, 38 anni. S
Le rapine contestate loro sono cinque. commesse nei comuni di Santa Margherita di Belice, Sambuca di Sicilia e Menfi. Domiciliari per i basisti identificati in Michele Maria Gandolfo, 61 anni, impiegato di banca ed ex direttore di filiale; Massimo Tarantino, 44 anni; Pietro Curti, 78
anni; Rocco D’Aloisio, 46 anni.