Dagli atti dell’inchiesta per il delitto nella villetta di Palagonia emerge il nome di un secondo indagato. Si tratta di un maliano di 23 anni, proprietario della bicicletta utilizzata dal presunto autore del duplice omicidio, l’ivoriano Mamadou Kamara, 18 anni, detenuto anche per violenza sessuale sulla donna.
Il 23enne era il primo sospettato interrogato dalla polizia, e la Procura di Caltagirone lo aveva iscritto nel registro degli indagati per l’omicidio di Mercedes e Vincenzo Solano. La sua posizione è stata chiarita dagli sviluppi dell’inchiesta, nella quale però risulta ancora iscritto nel registro notizie di reato, allo stato, come atto dovuto.
Viene spiegato in ambienti investigativi, si tratta di un atto conseguente alle prime fasi dell’inchiesta. La posizione del maliano era comunque stata presa in esame per una telefonata tra i due migranti ma il quadro accusatorio al momento resterebbe inalterato. Per questo non sarebbe scattato il fermo.