Ricomincia con una vittoria il campionato del Palermo che batte il Genoa per 1-0 sul filo di lana con il gol del nuovo acquisto El Kaoutari. Il neo difensore marocchino oltre ad ever dimostrato di essere abile in difesa, sigla la rete della vittoria che porta i primi tre punti in casa rosanero.
Nonostante ci sia una importante emergenza in attacco (mancano solo pochi dettagli per l’arrivo di Gilardino) la squadra di Iachini riesce a capitalizzare al massimo gli sforzi profusi, ottenendo la vittoria con il minimo sforzo. Anche se sono due i legni colpiti dai padroni di casa, gli ospiti non avrebbero demeritato un pareggio viste le numerose occasioni create, soprattutto nei primi 45 minuti.
Inizia in salita la partita del Palermo con le sue nuove scommesse. Iachini si affida ad un 3-5-1-1 dove il leader è senza dubbio Franco Vazquez che ha sulle sue spalle il peso dell’attacco rosanero con Quaison unica punta. Dopo una mezz’ora di sofferenza, il tecnico di Ascoli Piceno passa al 3-4-2-1 e tocca al macedone Trajkovski (subentrato a Chochev) dare un po’ più di spinta alla fase offensiva.
E’ grintoso il Genoa di Gasperini che nel primo tempo mette in serie difficoltà i padroni di casa con un importante pressing alto che non fa ragionare Rigoni e compagni. Iachini è costretto a cambiare per evitare il peggio. Dopo una serie di pericoli creati dai rossoblù con Pandev e un sorprendente Ntchan, i rosa reagiscono con una traversa di Rigoni, ma mantengono il pari solo grazie a diversi interventi positivi del sempreverde Sorrentino.
Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo più convinti e determinati, ma il match è molto equilibrato con le occasioni che si sussegono da una parte e dall’altra. Si inserisce bene Trajkovski che cerca di capitalizzare al meglio tutti gli assist del Mudo, ma un suo colpo di testa viene neutralizzato in due tempi da Lamanna. Meno pericoloso Quaison, questa sera schierato fuori ruolo, lo svedese però gioca con generosità creando numerosi varchi nella difesa di Gasperini che crolla solo al 91′ grazie ad un’azione in mischia capitalizzata da El Kautari che da pochi passi trafigge Lamanna. Esplode di gioia il Barbera per la vittoria al fischio finale che lancia il Palermo in vetta alla classifica insieme a Lazio, Udinese, Chievo, Torino, Fiorentina, Sampdoria e Sassuolo.