“L’anno de #labuonascuola non è ancora cominciato ma al Miur stiamo lavorando perché dal primo settembre tutto possa partire senza intoppi. Nei mesi dopo l’approvazione della legge 107/2015 abbiamo continuato a dialogare con il mondo della scuola e a pianificare interventi per preparare al meglio l’avvio del prossimo anno scolastico. E i risultati ci sono già e sono sotto gli occhi di tutti”.
Lo scrive su Facebook, suo strumento di comunicazione preferito e senza filtri, il sottosegretario davide faraone in un lungo post nel quale affronta il tema dei giorni di ‘passione’ dei docenti precari e degli impegni assunti e mantenuti dal governo. Sono infatti le ultime ore per le prime fasi del piano di assunzione dei docenti precari e faraone elenca le cose fatte e da fare.
“Facciamo un elenco – scrive Faraone – degli impegni presi e mantenuti nelle scorse settimane:
1. #scuolebelle: ci siamo confrontati con i sindacati, abbiamo partecipato a tavoli tecnici per trovare le risorse e garantire al progetto di andare avanti e ai lavoratori di mantenere la loro occupazione. E abbiamo trovato una soluzione: 170 milioni consentiranno al filone di edilizia scolastica che si occupa dell’abbellimento e della piccola manutenzione degli edifici di proseguire fino al marzo 2016.
2. Personale Ata: come avevamo concordato con i sindacati, gli istituti scolastici del Paese avranno il personale di cui hanno bisogno per garantire il proprio corretto funzionamento amministrativo e tecnico. Gli standard qualitativi dell’anno scorso verranno mantenuti: le scuole disporranno dello stesso numero di personale Ata, recuperando la riduzione prevista dalla Legge di Stabilità. Il Miur ha mandato, a tal proposito, una circolare a tutti gli Uffici scolastici regionali.
3. Supplenze: ormai da giorni andiamo avanti con le assunzioni degli insegnanti previste da #labuonascuola. Ma stiamo lavorando per permettere ai docenti di lavorare per quanto più è possibile vicino casa. Per questo abbiamo mandato proprio oggi una circolare che anticipa l’assegnazione delle supplenze al prossimo 8 settembre. Questo che vuol dire? Che se a te docente viene assegnata una supplenza a Palermo, anche se ricevi un’assunzione per Pordenone, per il prossimo anno scolastico potrai rimanere dove hai ottenuto la supplenza. E a quel punto potrai partecipare alla mobilità straordinaria o all’assegnazione provvisoria nell’anno scolastico 2016/2017. Non solo. Nella stessa direzione va la decisione di salvaguardare le preferenze degli insegnanti durante la fase C. Gli insegnanti che entreranno in ruolo potranno farlo nella prima provincia scelta se in quella sede ci saranno posti liberi e disponibili. Non verranno superati da altri docenti che hanno scelto altro come prima provincia. Vogliamo rispettare e garantire le aspettative di tutti e permettere a #labuonascuola di funzionare al meglio.
4. Esoneri dei vicepresidi: la Legge di Stabilità li ha aboliti. Ma soltanto in previsione dell’entrata in ruolo del cosiddetto “organico del potenziamento” ovvero degli insegnanti in più assunti grazie a #labuonascuola. Visto che verranno assegnati nei singoli istituti a partire da novembre, stiamo lavorando per mantenere l’esonero dei vicepresidi fino ad allora. Dobbiamo mettere a disposizione delle scuole le risorse (economiche e professionali) di cui hanno bisogno.
5. Confronto continuo: l’abbiamo detto più volte. La partita de #labuonascuola non si è conclusa con l’approvazione della legge. Il contributo di chi #labuonascuola la fa ogni giorno è indispensabile nell’attuazione del provvedimento. Per questo nelle prossime ore partirà dal Miur una lettera di invito ai protagonisti della scuola – insegnanti, genitori, studenti, dirigenti, sindacati, associazioni – per partecipare a tavoli di lavoro sulle deleghe previste dalla legge 107/2015. Le questioni che riguardano le deleghe toccano dei punti nevralgici della scuola e il dialogo su questi temi è fondamentale per prendere decisioni importanti che riguardano il futuro dei nostri ragazzi. Continuiamo a lavorare proprio per loro.
Ma la reazione su Facebook non è positiva. sono 133 i commenti giunti in poche ore e in larga parte sono critiche e attacchi da parte di docenti precari che parano di dichiarazioni false, indicazioni contrarie alla legge, affermazioni quantomeno sbagliate da parte del sottosegretario.
“Dopo dieci anni sono secondo nella graduatoria della mia provincia – scrive un utente – e adesso mi si dice che devo passare ad una graduatoria nazionale e chissà dove finirò. “Vi dovete vergognare per tutte le fesserie che ci avete raccontato” scrive un secondo utente. ma ci sono critiche su tutti i 5 punti di Faraone. C’è chi parla di scuole belle come di un piano messo in campo da altri governi e che sarebbe stato, invece, tagliato, chi di personale Ata abbandonato per far spazio a personale in esubero dalle province, chi di supplenze e precari. La buona scuola sembra aver creato una forte scollatura fra il Pd e la sua base docente che era numerosa.
Il post si rivela, dunque, per lo più un autogol. davvero pochi i commenti positivi in dodici ore. Proprio in queste ore, inoltre, parte l’allarme ‘grande esodo’. Esaurita la prima fase, infatti, i sindacati fanno notare che le assunzioni della seconda e terza fase causeranno una sorta di esodo biblico di docenti dal sud costretti a trasferirsi al Nord. Una migrazione di Stato in poche settimane senza precedenti.
/Foto facebook – davide Faraone scuola)