Emergenza sangue a Palermo. Una situazione che perdura ormai da settimane anche su tutto il territorio regionale e nazionale, e che ha spinto il professore Aurelio Maggio, capo dipartimento di Ematologia ed Oncologia dell’azienda ospedaliera Villa Sofia Cervello di Palermo a lanciare un appello al prefetto Francesca Cannizzo e al sindaco Leoluca Orlando.
Il professor Maggio ha inviato una lettera al prefetto e al sindaco sottolineando “viva preoccupazione per l’attuale emergenza sanitaria relativa alla gravissima carenza di unità di sangue disponibili per le trasfusioni dei numerosi pazienti affetti da talassemia e da altre emoglobinopatie”.
Maggio propone al prefetto di predisporre una direttiva rivolta al personale delle forze dell’ordine fisicamente idoneo affinchè possa effettuare la donazione del sangue presso i due centri trasfusionali di Villa Sofia e del Cervello, mentre chiede al sindaco di fare un appello alla cittadinanza al fine di reperire urgentemente le unità ematiche necessarie.
“La situazione di criticità è talmente elevata – scrive nella lettera il professor Maggio – che, soltanto nell’Unità operativa di Ematologia da me diretta, si registra una carenza di circa 100 unità ematiche destinate a pazienti talassemici, da giorni in attesa di trasfusione. I pazienti talassemici necessitano per tutto l’arco della propria vita di trasfusioni con una cadenza periodica di due settimane e se non sono trasfusi vanno incontro a cardiopatie gravi e severe infezioni con rischio anche di morte. La Sicilia è la regione con maggior numero di pazienti talassemici e pertanto questa persistente carenza di sangue sta mettendo a grave rischio la salute di migliaia di persone”.