A Santa Venerina, nel Catanese, per partecipare alla consegna del premio internazionale di giornalismo ‘Maria grazia Cutuli’, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti ha affrontato i temi della sicurezza in Italia e in Europa, della lotta contro l’Isis e della Base Usa di Sigonella.
“Purtroppo il Mediterraneo – ha detto il ministro Pinotti – e’ un mare intorno a cui i conflitti stanno aumentando e quindi la Base di Sigonella è fondamentale come strategia di sicurezza. Non soltanto per l’Italia, ma anche per i suoi alleati”.
Il premio, giunto questanno all’undicesima edizione è dedicato alla giovane catanese inviata del Corriere della Sera, uccisa con altri tre colleghi in un agguato in Afghanistan, il 19 novembre del 2001.
“Maria Grazia Cutuli – ha sottolineato il ministro della difesa – è stata un’importante inviata di guerra ed era lì in Afganistan ancora prima che arrivassero le nostre truppe. È stata la nostra prima vittima di quella stagione che ha visto purtroppo alte vittime italiane”.
Il ministro Pinotti ha parlato anche della situazione attuale dell’Italia e della minaccia terroristica.
“Oggi viviamo una situazione ancora più complicata – ha aggiunto – perché con l’Afganistan avevamo un pericolo terrorista con un terrorismo che si era inserito in uno stato, se ne era appropriato mentre ora abbiamo invece un terrorismo che conquista territori, sbaraglia confini realismo soli, ha l’ambizione del califfato e nello stesso tempo mette insieme una rete del terrier che va a colore tutti i colori che ritengono essere i nemici. Che possono essere i tunisini, gli egiziani, i ragazzi parigini che sono al venerdì sera felici di vivere la loro vita nella loro città”.
I tre premiati dell’edizione 2015 sono stati i giornalisti Rukmini Maria Callimachi, corrispondente estera del New York Times dal 2014, si occupa di estremismo islamico, Francesca Paci, corrispondente del quotidiano La Stampa da Londra dal febbraio 2009 e dall’aprile 2007 a Gerusalemme e Alessio Mamo, fotografo siciliano nato a Catania che segue tematiche sociali, politiche ed economiche.
Premiati anche i tre vincitori per le tesi di laurea in materie giornalistiche: Federica Privitera, Salvatore Frequente e Giorgia Lodato (collaboratrice di BlogSicilia).