Due persone arrestate e dodici denunciate per furto di energia elettrica. Ieri sera, i carabinieri coadiuvati da personale tecnico dell’Enel hanno effettuato un controllo nel quartiere catanese di Librino per contrastare il fenomeno dei furti di cavi di rame ed energia elettrica.
I militari hanno ispezionato un interno stabile scoprendo che un 38enne e un uomo di 41 anni avevano manomesso i contatori delle rispettive abitazioni allacciandosi direttamente alla rete elettrica pubblica.
Durante i controlli è stato scoperto un ragazzo di 21 anni che in un’area demaniale stava bruciando oltre 50 chili di cavi di rame che secondo i militari sarebbero di provenienza furtiva. Il ragazzo avrebbe voluto sciogliere la guaina coibentante per isolarne il metallo.