Il Tribunale della Libertà di Brescia ha revocato la custodia cautelare in carcere per Gianmarco Codraro, il giovane accusato di devastazione e saccheggio nel corso di una manifestazione che si è svolta a Cremona.
I giudici hanno accolto il ricorso presentato dall’avvocato Giorgio Bisagna e disposto gli arresti domiciliari senza restrizioni.
Codraro studente di ingegneria del Collettivo universitario autonomo di Palermo, è stato arrestato dalla polizia nel capoluogo siciliano in relazione ai disordini verificatisi durante una manifestazione dei centri sociali e dei comitati antifascisti svoltasi a Cremona lo scorso 24 gennaio, dopo il ferimento sei giorni prima di un attivista di sinistra da parte di militanti di CasaPound.