Si allungano ancora i tempi di ripristino per il servizio idrico a Messina. A quanto pare i tecnici dell’Amam avrebbero riscontrato un’altra perdita nell’acquedotto. Di sicuro anche oggi, per i messinesi, sarà un’altra giornata da “terzo mondo”.
Le ultime informazioni indicavano nella giornata di oggi, la data di ritorno all’erogazione e alla normalità per la città, ma a quanto pare l’ipotesi era troppo ottimistica. L’ulteriore falla nella condotta non può che allungare ancora i tempi tecnici.
Non bastava l’emergenza rifiuti e tutte la vari disservizi che da qualche tempo umiliano la città dello Stretto, adesso anche l’assenza d’acqua corrente contribuisce a ledere oltremisura l’igiene e la dignità stessa dei messinesi.
Le scuole e gli uffici pubblici continuano a restare chiusi, in un’atmosfera che definire surreale, è un eufemismo. Mi chiedo per quanto tempo ancora il capoluogo peloritano riuscirà a tollerare simili trattamenti, prima di perdere definitivamente la pazienza nei confronti degli amministratori.