E’ entrato in funzione alle 9 il semaforo pedonale di via Libertà ad angolo con le vie Cordova e Simone Cuccia, nel luogo dove nel maggio scorso perse la vita la giovane Tania Valguarnera. Amg Energia ha completato ieri i lavori deliberati a maggio dall’Amministrazione comunale, con la stesura del tappetino di usura cui, nella notte è seguita la posa delle strisce pedonali da parte dell’Amat. Dalla ricezione della richiesta di attivazione fornitura elettrica da parte del Comune, avvenuta due giorni fa, Enel Energia ha impiegato meno di 24 ore ad installare il misuratore elettrico.
Il semaforo è un impianto pedonale a chiamata ed è formato da un palo a sbraccio e una palina su via Libertà all’incrocio con via Cordova, per un totale di 5 lanterne. Le lanterne sono tutte equipaggiate con lampade led che garantiscono un’eccellente resa luminosa, bassissimi consumi e durata decennale. Di fatto, dunque, non risolve, come era facile realizzare, il problema dell’incrocio fra via Libertà e via Cordova ma si limita a guardare ai pedone ad una distanza di circa 80 metri da altro semaforo pedonale.
I lavori in cantiere sono stati coordinati dallo scorso settembre dal geometra Ignazio Cammarata; sono stati definiti ieri con il cablaggio dei nuovi semafori e la sistemazione delle lanterne da parte dalle squadre di Amg Energia, coordinate in cantiere da Antonino Di Cristofalo.
“Rivolgo un plauso ai dipendenti delle squadre progettazione e manutenzione straordinaria impianti di Amg” – afferma il presidente Mario Pagliaro – “per l’attenzione con cui i lavori sono stati effettuati e portati a termine, migliorando in itinere il progetto iniziale in sinergia con l’Amministrazione comunale, e coordinandosi con efficacia con Amat ed Enel. I cittadini e i turisti che sempre più affollano Palermo” – conclude Pagliaro – ” hanno in questo nuovo semaforo uno strumento di prevenzione in più a servizio della sicurezza di tutti”.
All’accensione dell’impianto erano presenti l’assessore comunale al Traffico, Giusto Catania, e il presidente di Amg Energia, Mario Pagliaro.