Blitz dei carabinieri la notte scorsa a Gravina, nell’hinterland di Catania, dove nel sottoscala di un’abitazione è stato scoperto un mini bunker (nella foto) in cui sono state ritrovate delle armi.
L’operazione ha riguardato la zona di Via Carrubbella dove, con l’ausilio delle unità cinofile, sono state effettuate numerose perquisizioni ed in una di queste, nella residenza di un pregiudicato catanese, poi arrestato, sono state rinvenute e sequestrate le armi e munizioni.
Si tratta di due fucili automatici, di cui uno a canne mozze e con la matricola parzialmente abrasa, cinque pistole semiautomatiche (una senza matricola, un’altra con la matricola abrasa e una terza con la canna modificata per il silenziatore) e un revolver. I carabinieri hanno anche trovato circa 500 munizioni di vario calibro.
Il mini-bunker era stato ricavato in una vano sottoscala, che come unico accesso si serviva di un finto mobile – stile appendiabiti – che, modificato, fungeva da porta d’ingresso al locale nascosto. Il proprietario, il 21enne Giovanni Platania, è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza, con l’accusa di detenzione illegale di armi – anche clandestine e modificate – e munizioni.
Le armi saranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per tutti esami del caso.